lunedì 10 marzo 2014

Raccolta firme contro il caro libri

Oltre alle tasse universitarie, che diventano anno dopo anno sempre più alte, gli studenti si trovano a spendere centinaia di euro all'anno per acquistare i libri di testo per gli esami. Le autorità accademiche non hanno mai proposto soluzioni a questo problema, anzi. Spesso le edizioni vengono modificate (peraltro in molti casi in minima parte) dopo uno o due anni, rendendo sostanzialmente impossibile comprare i libri usati. Il prestito bibliotecario è stato ridotto a soli 15 giorni, tempo assolutamente insufficiente alla preparazione degli esami. Diversi professori, inoltre, non lasciano sostenere l'esame a chi non è in possesso e non presenta all'appello il testo originale.
Secondo una breve analisi dei costi del materiale didattico, per un esame si deve spendere da un minimo di 30 euro fino ad oltre 100 euro. Per fare un esempio, uno studente iscritto al primo anno del corso di laurea in Beni Culturali, con indirizzo storico-artistico, spende tra i 393 e i 449 euro, a seconda che sostenga gli esami da frequentante o da studente non frequentante.
Per questi motivi, chiediamo alle istituzioni universitarie e ai singoli docenti:

  • La costruzione di una piattaforma on-line sul sito di Unito che acquisisca gli e-books dei libri necessari e ne permetta la fruizione agli studenti e alle studentesse.
  • La scrittura di dispense che trattino il corso complessivamente, con la possibilità di intervento sulla redazione delle stesse da parte degli studenti e delle studentesse del corso.
  • Il divieto da parte dell'ateneo alla pratica di alcuni docenti di richiedere in sede d'esame il libro originale controfirmato.
La nostra richiesta (e necessità) è che sia possibile sostenere gli esami e avere a disposizione libri, materiale didattico e dispense per prepararsi, senza ulteriori spese rispetto a quelle di iscrizione all'Università.

Queste proposte sono rivolte sia alle autorità accademiche sia ai singoli docenti. Vi chiediamo da un lato l'adesione alle nostre richieste, dall'altro la loro attuazione pratica nei singoli corsi.
Cordiali Saluti

TerzoPiano, Biblioteca Autogestita

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